IL FUTURO DEI PICCOLI COMUNI



VENERDI' 4 APRILE, ore 21.00, Sala Civica "Pertini" - Osnago

IL FUTURO DEI PICCOLI COMUNI

incontro con Fabio Pizzul e Mauro Guerra



La legge obbliga i Comuni al di sotto dei 5mila abitanti ad associarsi per svolgere gran parte delle proprie funzioni. 
La norma è stata modificata più volte nei tempi e nelle modalità, ad oggi il completamento del percorso associativo è previsto obbligatoriamente entro il 31 dicembre 2014. 

La scelta del legislatore è frutto della necessità di riduzione della spesa della Pubblica Amministrazione, ma – tra rigidità normative e cambiamenti di percorso – rischia di non raggiungere lo scopo. Nel contempo rischia di rendere ancora più difficile il compito di chi amministra i piccoli Comuni, già alla presa con l’applicazione del Patto di Stabilità che sta bloccando gli investimenti e la prevista riduzione del numero dei consiglieri comunali. 

E’ possibile rendere virtuoso questo percorso progettando aggregazioni che offrano migliori servizi ai cittadini? 
Qual è la dimensione ottimale di un Comune? 
E’ meglio unire le strutture burocratiche ma mantenere in vita i singoli Comuni oppure conviene pensare ad aggregare i Comuni in entità più grandi? 
Ridurre il numero dei consiglieri comunali porta risparmi significativi? Non rischia di disperdere un patrimonio di volontariato civico che tiene in piedi le piccole realtà? 

Una serata di riflessione su di un tema che non solo gli amministratori ma anche i semplici cittadini non possono eludere, perché le scelte che saranno compiute cambieranno profondamente i nostri paesi.

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