Congresso del Circolo PD di Merate - 27/10/2013 - Documento per la candidatura a Segretario Cittadino di Domenico Cavana

PREMESSA
Il successo delle primarie del 25 ottobre 2009 fu un valido e significativo inizio per la costruzione del nuovo PD. Da allora molto è cambiato nella Società Italiana e anche nella  Società Meratese.
Con onestà dobbiamo ammettere che il PD di Merate ha avuto grosse difficoltà a vivere questi cambiamenti.
Domenica 27 ottobre 2013 siamo chiamati sia ad eleggere il Coordinatore e i Componenti del Coordinamento del Circolo di Merate, sia a scegliere tra i due  Candidati colui che sarà il prossimo Segretario Provinciale.
Si ripresenta un’altra importante occasione per RIPRENDERE IL CAMMINO verso il PD a cui tutti tendiamo.
Un partito che si basa sui bisogni della vita delle persone, e sulle loro attese e speranze inerenti la qualità della vita. 
Un partito che abbia una direzione politica chiara, frutto della partecipazione dei suoi aderenti e dei suoi sostenitori.  
Un partito che abbia una linea verticale a doppio senso, dalla base dei suoi iscritti alle figure di riferimento politico nazionale e viceversa, e conosca anche una dimensione orizzontale, di scambio e collaborazione tra i territori, i circoli, le amministrazioni locali, condividendo le buone pratiche. Non gerarchie, insomma, ma rapporti e relazioni.
Un partito che interpreti in maniera univoca e chiara la missione assegnatagli dalla Costituzione: art. 49 “TUTTI I CITTADINI HANNO DIRITTO DI ASSOCIARSI LIBERANENTE.IN PARTITI PER CONCORRERE CON METODO DEMOCRATICO A DETERMINARE LA POLIOTICA NAZIONALE”.
Un partito che parli con chiarezza e riconquisti la sua credibilità ideale e politica sia nel campo dei Valori e dei Principi, sia nel  campo delle iniziative politiche.

LA “MISSIONE” del CIRCOLO
Per raggiungere gli obbiettivi in premessa, nell’ambito del Circolo di Merate, a mio parere, il Coordinatore, i componenti del Coordinamento e tutti gli iscritti si dovrebbero impegnare a:
1.      assumere i Principi descritti nel Manifesto dei Valori, approvato nel febbraio del 2008,  come forza ideale che sostiene l’azione politica.
  1. assumere la laicità come metodo di lavoro in tutti i campi e non solo per i temi eticamente sensibili, il che significa:
    1. operare nell’interesse generale e non di una parte sola.
    2. non porsi nel dibattito pensando di possedere la verità o di avere ragione a priori.
    3. saper ascoltare le ragioni altrui e avere l'umiltà e l'intelligenza di confrontarsi anche con chi la pensa diversamente.
  2. operare affinché:
    1. il Circolo sia un Circolo inclusivo e autonomo, aperto e disposto al dialogo con tutte le componenti sociali, culturali e imprenditoriali del territorio;
    2.  sia realizzata la trasparenza, mettendo a disposizione degli iscritti e dei cittadini, che ne facciano richiesta, gli atti e le decisioni prese, il rendiconto delle spese e dell’utilizzo dei contributi ricevuti.
  3. consolidare il metodo delle consultazioni primarie, soprattutto, per la scelta dei candidati che il PD intenderà proporre per gli incarichi istituzionali, anche a livello locale, al fine di aumentare la partecipazione non formale degli iscritti, per tenere vivo il confronto sulle idee e sui programmi.

IL COORDINAMENTO – COMPITI e DELEGHE
§         Al Segretario Cittadino: oltre al naturale compito di coordinamento delle attività interne al Circolo, spetta la gestione dei rapporti con le Istituzioni Territoriali e con gli altri livelli del PD (Circondario e Provinciale)
§         Al Tesoriere/Segretario è affidata la responsabilità amministrativa e di Segreteria Generale
§         Agli altri componenti nella prima riunione di Coordinamento verranno affidate le deleghe tematiche sulla base dell’accordo preso con tutti i componenti. Ogni titolare di delega avrà l’onere della preparazione e della conduzione delle riunioni di Circolo programmate per ogni tema.

IL COMUNE – IL DISTRETTO
Tra i temi che nel Circolo si devono affrontare, quello del Comune e del Distretto hanno carattere prioritario. L’analisi e le conseguenze operative che il Circolo saprà fare dei temi relativi al Comune e al Distretto non solo consolideranno il nuovo PD meratese, ma getteranno le basi per affrontare con successo le prossime elezioni amministrative.

Indicativamente ricordo:
  1. Per quanto riguarda il governo del Comune:
    1. Il PD di Merate ritiene che Il PEG (Piano Esecutivo di Gestione) e il BILANCIO SOCIALE siano gli strumenti indispensabili per un’efficace e efficiente gestione  e controllo delle risorse del Comune, non solo, ma che abbiano anche lo scopo di rendere conto con dati comprensibili a tutti i cittadini, siano essi imprese, enti, associazioni o singoli individui come vengono gestite le risorse pubbliche.
    2. Il PD di Merate ritiene che occorra rivedere e ammodernare la macchina comunale, dotandola di strumenti idonei, non solo informatici. Soprattutto, va assicurato un corretto coordinamento dei Servizi anche al fine di permettere ad ogni persona di lavorare in piena armonia con tutte le altre nella consapevolezza dei propri diritti e delle proprie responsabilità.

  1. Per quanto riguarda il Territorio allargato (il Distretto):
Merate si deve dare una missione di servizio verso il territorio distrettuale. Senza pigli dirigistici, o peggio di supponenza, deve trovare una forma di compartecipazione paritetica con gli altri Comuni nel gestire problemi comuni, tra cui ad esempio ricordo:
·         le Strutture Sanitarie
·         la Sicurezza,
·         l’Ambiente,
·         la Viabilità
·         l’Accoglienza e l’Integrazione degli Immigrati.
È molto importante consolidare l’esperienza della Conferenza dei Sindaci del Meratese, potenziando la sinergia con la Conferenza dei Sindaci del Casatese. A questi organismi va affidato il compito della programmazione e del controllo degli interventi relativi alle problematiche sovracomunali, come quelli sopra ricordati

IL PD PROVINCIALE
Il Circolo affida al Segretario Cittadino il collegamento con il Gruppo Dirigente Provinciale per assicurare la linea verticale a doppio senso (vedi premessa). A tal fine è auspicabile che i Segretari Cittadini e i Coordinatori di Circondario facciano parte di diritto nell’Assemblea Provinciale.

L’AREA DEL CENTROSINISTRA A MERATE
Il Circolo ritiene fondamentale e politicamente caratterizzante la collaborazione con Gruppi o Associazioni di Centrosinistra, presenti e attivi nel territorio meratese, disponibili a condividere traguardi comuni e modalità operative.

Domenico Cavana
segrerario Circolo PD Merate

Commenti