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Visualizzazione dei post da agosto 24, 2014

Riforme istituzionali: lettera di Ernesto Passoni

Esprimo contrarietà alla svolta politica  che il Partito Democratico ha assunto con la Segreteria di Matteo Renzi e con la sua Presidenza del Consiglio. I due principali temi che motivano la mia contrarietà  sono la riforma costituzionale e quella elettorale, attualmente in itinere, che, interagendo fra loro, comportano uno stravolgimento dei connotati della democrazia costituzionale; cambiano l'equilibrio dei Poteri privilegiando il principio della “governabilità” rispetto a quello della “rappresentanza” che, invece, sono in equilibrio nella Costituzione vigente. Con la riforma del Senato si sostituirà alla centralità del Parlamento, che sarà dimezzato,  la supremazia del Governo; la legge elettorale in itinere consente di dare un abnorme premio di maggioranza al partito o coalizione vincente a scapito delle minoranze, sfiorando l'anticostituzionalità. La Camera dei Deputati condizionerà la Corte Costituzionale, svuotandone le funzioni di garanzia. L'iter in corso