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Visualizzazione dei post da aprile 6, 2014
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Riportiamo l'invito a un'interessante iniziativa dell'associazione "La Semina", riportando anche il messaggio di Pierangelo Marucco. L'iniziativa si svolgerà giovedì 10 aprile, ore 20:45, presso l'Aula Magna del Liceo Scientifico M.G. Agnesi di Merate. cliccare sull'immagine per ingrandire _______________________________________________________ Carissimi amici,   Vi allego la locandina della tavola rotonda di giovedì 10 sera, dedicata al " buon governo" del territorio, che organizziamo insieme agli amici di Cambiamenti. Come sapete l'appartenenza politica dei relatori è "trasversale"; li abbiamo invitati sapendo che sono tra i migliori Amministratori del nostro territorio, non impegnati elettoralmente. Grazie ad essi si vuole portare a tutti i giovani e ai cittadini, alcune buone "visioni" e progettualità per il nostro territorio. Non è assolutamente una "tribuna elettorale",

Un manifesto per un'Europa di progresso

Martedì 8 aprile presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Piazzale Aldo Moro a Roma verrà presentato il “Manifesto per un’Europa di progresso”. Si tratta di un contributo che un folto gruppo di scienziati italiani, alcuni di loro con incarichi istituzionali rilevanti, hanno inteso dare per un concreto rilancio del sogno degli Stati Uniti d’Europa, proprio nel momento di maggior difficoltà della sua realizzazione. Comunicato stampa - Il prossimo martedì 8 aprile presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Piazzale Aldo Moro a Roma verrà presentato il "Manifesto per un'Europa di progresso" (ore 11.00, Sala Convegni). Si tratta di un contributo che un folto gruppo di scienziati italiani, alcuni di loro con incarichi istituzionali rilevanti, hanno inteso dare per un concreto rilancio del sogno degli Stati Uniti d'Europa, proprio nel momento di maggior difficoltà della sua realizzazione. Il Manifesto origina dalle preoccupazioni che gli scienziati valu

Uscire dall’euro? No, grazie

A meno di due mesi dalle elezioni europee proliferano i movimenti anti-euro, abili a sfruttare il malcontento verso un’istituzione spesso percepita come troppo distante. Ma c’è qualcosa di vero nelle loro convinzioni e qualcosa di realizzabile nei loro propositi? Il dibattito politico in vista delle elezioni europee è condizionato dalla propaganda di alcuni schieramenti politici, che fanno dell’uscita dell’Italia dall’Euro la loro bandiera, facendo leva sul   malcontento creato dalla crisi economica   e sulla distanza che separa sempre di più le istituzioni europee dai cittadini. È bene sgombrare il campo da equivoci e false convinzioni. Partiamo da alcune affermazioni, che possono essere ritenute “rappresentative” della corrente di pensiero anti-euro e cerchiamo di capire perché esse non sono corrette e cosa invece ci sia di vero in alcune di esse. 1) L’uscita dall’Euro può essere fatta nel giro di un week-end. FALSO .  La fase di transizione sarebbe molto difficile e r