SENZA IL PIEMONTE LA MACROREGIONE ORMAI NON ESISTE PIÙ

Dopo la sentenza del TAR di Torino a fine corsa una delle tre Regioni leghiste

"La Macroregione del Nord, surrogato della Padania, ormai non esiste più. Era il maggior argomento di propaganda di Maroni durante le regionali di un anno fa ed è finito definitivamente in soffitta". È il commento a caldo del capogruppo Alessandro Alfieri alla notizia dell'annullamento delle elezioni regionali piemontesi del 2010 da parte del Tar regionale. La vicenda delle firme false alla lista "Pensionati per Cota", determinante per la vittoria del leghista su Mercedes Bresso, candidata del centrosinistra, è dunque passata dalla sentenza penale alle inevitabili conseguenze amministrative. "Per la debolezza del centrodestra - aggiunge Alfieri - una Lega sempre più debole si è trovata a guidare le tre grandi regioni del Nord Italia. Una situazione irripetibile, con buona pace di Maroni, di Salvini e dei loro" La Macroregione di Maroni era basata sulla presenza di governatori leghisti in Piemonte, Veneto e da ultimo in Lombardia.Ora che i tribunali hanno accertato che il Piemonte era stato vinto grazie a una frode, quella prospettiva politica, per quanto velleitaria e demagogica, tramonta inesorabilmente. "Ora - conclude il capogruppo democratico - ci chiediamo che fine faranno i progetti di interesse macroregionale, gli studi commissionati ad enti esterni e anche il relativo superconsulente di Maroni. Siamo certi che si troveranno modi migliori per impiegare quelle risorse", conclude Alfieri. 

Da SettegiorniPD

Commenti