Sono Partito Democratico e non torno indietro
Carissimi, oggi sono una giovane parlamentare, ma fino a poco tempo fa ero una semplice militante attiva ed elettrice del Partito Democratico. Comprendo cosa vuol dire impegnarsi nei circoli, nelle feste democratiche, nei gazebo, spinti solo dalla passione e dalla voglia di cambiare le cose, con speranza e fiducia, spesso sacrificando famiglia e tempo libero, come tutti voi quotidianamente fate. Ho sofferto con voi in queste ultime settimane il profondo disagio nel susseguirsi degli eventi che hanno portato allo spegnersi della possibilità del governo di cambiamento e che hanno prodotto la nascita del governo Letta, anche nelle fasi più recenti legate alla formazione di ministeri e commissioni parlamentari. Ho sofferto nel vedere che nel mio partito c'è chi cerca di scaricare il barile sui giovani e sulle primarie, perché ha paura del cambiamento e non si sente di poterlo rappresentare. Ho sofferto vedendo come rapidamente si è voluto sorvolare sul grave atto dei 101 che