Elezioni: le risposte dei leader politici su scienza e ricerca

Dalle politiche energetiche e ambientali a quelle per l'innovazione, dalla legge 40 al testamento biologico, ecco le risposte alla dieci domande poste dal gruppo Dibattito Scienza ai leader delle principali forze politiche candidate al governo del paese dopo le prossime elezioni.

Ecco le risposte alle dieci domande su temi centrali per scienza e ricerca elaborate dal gruppo Dibattito Scienza. Le domande sono state inviate a sei leader delle principali forze politiche in campo nelle elezioni del 24 e 25 febbraio – Silvio Berlusconi, Pierluigi Bersani, Oscar Giannino, Beppe Grillo, Antonio Ingroia e Mario Monti – tre dei quali non hanno risposto.


clikkare sul nome del candidato per leggere le risposte.

Le domande e le risposte

1. Investimenti, meritocrazia, trasparenza: quali provvedimenti intende adottare per il rilancio di università e ricerca pubblica?


2. Quali provvedimenti concreti intende adottare per favorire l'innovazione e l'investimento in ricerca delle imprese private?


3. Le direttive 20-20-20 definiscono le politiche energetiche europee. Quali azioni concrete intende adottare per garantire all'Italia un piano energetico in grado di migliorare l'efficienza e minimizzare l'impatto ambientale e il costo dell'energia?


4. Come intende occuparsi della produzione, gestione e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, per migliorare l'impatto su ambiente e qualità della vita?


5. Quali misure concrete intende adottare per la messa in sicurezza del territorio nazionale dal punto di vista sismico e idrogeologico? E quali per stimolare il settore edilizio conciliandolo con la salvaguardia del territorio e la lotta alla criminalità organizzata?


6. Qual è la sua opinione sull'Agenda Digitale approvata dal precedente governo e quali sono le sue proposte concrete per la diffusione della banda larga in tutto il Paese?


7. La legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita è stata messa in discussione più volte negli ultimi mesi, con diverse sentenze tra cui quella della Corte di Strasburgo. Si impegnerà ad adeguare questa legge alla giurisprudenza italiana ed europea? Qual è invece la sua posizione a proposito del testamento biologico?


8. Data l'importanza della scienza e della tecnologia nella società contemporanea, quali misure intende adottare, anche a livello scolastico, per favorirne lo sviluppo e contrastare anche il diffuso analfabetismo scientifico e matematico?


9. Come pensa che il suo governo si debba occupare di modifiche climatiche causate dall'uomo? Quali interventi metterà in atto per la mitigazione e/o prevenzione dell'innalzamento dei gas serra?


10. Qual è la sua posizione in merito all'uso di animali nella ricerca biomedica? Pensa sia corretto limitare l'uso di alcune specie animali a scopo di ricerca?




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