L’antipolitica dei berluscones
La vergogna dei soldi pubblici spesi alla Regione Lazio per ostriche e vini, per regali di lusso e maxi-bollette private, per dubbi collaboratori e viaggi poco politici alimenta la sfiducia e il disprezzo dei cittadini verso i partiti e le istituzioni. Per tanti è la dimostrazione del teorema della politica sporca, dei partiti tutti uguali, della democrazia ormai declinante e sostanzialmente irriformabile. Si tratta di uno scandalo nato in casa Pdl, e proprio per questo gli opinionisti di destra sono i più agguerriti nel sostenere che tutti sono responsabili alla stessa maniera. Renata Polverini, presidente della giunta regionale, ha avuto la possibilità – appena rese pubbliche le circostanze pecorecce e i dati sconvolgenti della gestione Fiorito-Batman dei fondi assegnati al gruppo Pdl – di porre fine a questo spettacolo miserabile e compiere il solo atto che potesse segnalare, pur nel disonore, un desiderio autentico di riparazione: le dimissioni, lo scioglimento del