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Visualizzazione dei post da maggio 27, 2012

100 miliardi di grandi sprechi

Il ministro  Corrado Passera  ha annunciato che, con l’intervento dei  privati , si potrà arrivare a investimenti di 100 miliardi nei prossimi anni. Tantissimi soldi, ma ricordano quelli per le “grandi opere” di Berlusconi, mai concretizzatisi. Tuttavia un certo numero di “grandi opere”, oltre la Torino-Lione, stanno per davvero per essere avviate dal governo Monti. L’attenzione si è spesso concentrata sul tunnel della Val di Susa, ma è forte il rischio che questi altri investimenti possano rivelarsi, nel complesso, un affare anche peggiore per il Paese. Alcune sono già finanziate in parte, altre hanno passato la cruciale soglia dell’approvazione del  Cipe . Si tratta del tunnel ferroviario del Brennero, della linea ferroviaria Milano-Genova (nota come “terzo valico”, essendocene già due, sottoutilizzati), la linea Alta velocità Treviglio-Brescia-Padova, le nuove linee ferroviarie Napoli-Bari e Palermo-Catania, che non sono ad alta velocità ma costano come se lo fossero, e il migli

Il PD ha chiesto al governo una precisa road map che porti dall'attuale situazione di emergenza a quella della ricostruzione.

Nota dei deputati del PD in cui si indicano le priorità del Partito per far fronte all'emergenza . Alla luce delle dichiarazioni sull'emergenza terremoto in Emilia rilasciate in aula dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà, i deputati del Pd delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia e Mantova: Benamati, La Forgia, Lenzi, Marchignoli, Vassallo, Zampa, Bratti, Ghizzoni, Miglioli, Santagata, Marchi, Castagnetti, Carra, Colaninno e il capogruppo Franceschini, si sono riuniti per valutare il piano di misure necessarie a fronteggiare l'emergenza. "Prioritario in questa fase è l'intervento sul decreto legge 59/2012 che riordina il sistema della Protezione civile e che è ora all'attenzione delle commissione Ambiente e Affari costituzionali della Camera. Di assoluta urgenza è il rientro delle popolazioni nelle case che risultino agibili. Occorre inoltre un'ordinanza per la copertura delle spese per gli interventi emergenz

Riforma della Costituzione, è allarme rosso

In questi giorni in Italia si è verificato un vero e proprio terremoto politico attraverso i ballottaggi che, con i risultati di città come Palermo, Parma, Genova, hanno segnato il tracollo della destra berlusconiana e leghista ed hanno fatto emergere una fortissima domanda di cambiamento e di discontinuità rispetto al quadro ed alle pratiche politiche vigenti. Qual'è stata la risposta a questo terremoto da parte dei partiti politici ed in primis del Pd, partito che dovrebbe avere la maggiore responsabilità nel guidare il cambiamento? Per quanto possa sembrare incredibile, la risposta è stata questa: accelerare con le “riforme”.  Con la riforma Fornero, approvando rapidamente il semi-smantellamento dell'art. 18 dello Statuto dei diritti dei lavoratori e con la riforma della Costituzione, approvando il semi-smantellamento dell'architettura istituzionale prevista dalla Costituzione Repubblicana, attraverso una riforma della forma di Stato e della forma di governo.

"I COSTI DELLA BUONA POLITICA"

Il 28 maggio alle ore 20.45 presso la Sala Civica di Robbiate   il Circondario Pd Meratese e la Federazione provinciale PD di Lecco , in collaborazione con il Circolo PD di Robbiate organizzano un incontro dal titolo: "I COSTI DELLA BUONA POLITICA" con la partecipazione   dell'On. ANTONIO MISIANI Tesoriere Nazionale del P.D.