La politica di oggi abbonda di Ponzio Pilato
Nel periodo pasquale nelle chiese cattoliche si legge la passione di Gesù Cristo, e si sentono in essa narrare le vicende relative al processo che ha portato alla sua condanna a morte. Un processo assai particolare, in verità, e che da sempre ha attirato l'attenzione di storici, giuristi e filosofi, ma anche di scrittori ed artisti, per la sua straordinaria concatenazione di eventi e per la sovrapposizione di piani che lo caratterizza. Un punto che vorrei sottolineare, tra i molti possibili riguarda il passaggio dal processo "giuridico" al processo "politico". Pilato infatti, dopo aver verificato che non vi erano elementi per condannare a morte Gesù -né io né Erode abbiamo trovato in lui nessuna delle colpe delle quali voi l'accusate-, quasi inspiegabilmente non procede all'assoluzione e alla liberazione dell'imputato, ma decide di trasformare il processo in una consultazione popolare. Ed infatti si rivolge alla folla che ha davant