Messaggio del Sen. Antonio Rusconi



Cari amici,

anche quest’anno vorrei semplicemente augurarvi della buone vacanze. Anche quest’anno, però, tanti sono i motivi di preoccupazione.
In Senato negli ultimi giorni di intensissima attività, che si concluderanno martedì prossimo, abbiamo lavorato al testo del decreto sviluppo e al provvedimento di spending review. Misure necessarie, ma in alcuni casi davvero molto dure, conoscete in particolare la mia posizione critica riguardo i tagli ai Comuni e la logica perversa del Patto di stabilità. La scelta del sostegno a Monti è stata saggia e se cominciamo a intravedere la “luce in fondo al tunnel” è grazie alle scelte coraggiose che sono state prese dal suo Governo, lealmente appoggiato dal PD anche nei momenti più difficili.
Il centrodestra ondeggia tra i miti consigli di coloro che hanno reagito responsabilmente alla situazione difficile e la volontà di rivincita di un Berlusconi che minaccia a giorni alterni una nuova, “miracolosa”, discesa in campo. È un centrodestra smarrito e come tale poco affidabile. Basta osservare la posizione ambigua tenuta sul tema della riforma elettorale: un giorno le mani tese per un possibile compromesso, un altro la fuga in avanti con la proposta di semipresidenzialismo che non ha altro scopo se non quello di bloccare tutto. Eppure, grazie anche alla moral suasion del Presidente della Repubblica, una soluzione è davvero alla portata di mano. Proprio su questo punto: come ho avuto modo di affermare in tempi non sospetti, diversamente da molti anche nel mio Partito, personalmente non ho nulla contro l'introduzione delle preferenze. Con le preferenze si eleggono tantissime persone nei grandi e nei piccoli Comuni, tra cui molti giovani, alle regionali e alle europee, mentre i collegi, comportano comunque delle differenze, perché essere candidato per il Centro-sinistra in Toscana o a Sondrio non è la stessa cosa. Comunque sia, i veti incrociati e la strenua difesa di alcuni principi giocano contro la possibilità che una riforma, alla fine, venga approvata. Speriamo nel senso di responsabilità di tutti: andare al voto con questa legge elettorale sarebbe davvero la scelta peggiore.
Insomma, cerchiamo di mettere tutti a frutto questi giorni di pausa. Auguro a tutti voi di passarli in serenità, anche se comunque rimarrò a vostra disposizione per qualsiasi necessità

A presto.
Un caro saluto,

Antonio Rusconi
Senatore gruppo PD
Capogruppo PD Commissione istruzione pubblica e beni culturali del Senato.

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