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Visualizzazione dei post da 2012

Risultati primarie parlamentari provincia di Lecco

I risultati per la scelta dei candidati parlamentari della provincia di Lecco sono disponibili al seguente link: http://www.pdlecco.it/public/pub_files/RACCOLTA_DATI_29.12.2012.pdf A Merate, su 166 votanti, i candidati più votati sono stati Paolo Strina con 102 voti, Veronica Tentori con 56 e Adele Gatti con 47.

Primarie scelta candidati Parlamentari

Si ricorda che, per Merate, le primarie per la scelta dei candidati PD al Parlamento si svolgeranno presso la sala Civica di v.le Lombardia, dalle ore 8 alle 21.00 di Sabato 29 dicembre 2012. Tutte le informazioni sono disponibili al sito:  http://www.primarieparlamentaripd.it/  e su  http://www.pdlecco.it/

Il Silvio show che sequestra la politica

I Maya avranno anche previsto la fine del mondo, ma nemmeno il messicano più visionario si sarebbe spinto a immaginare un 21.12.12 così svuotato di politica e così straripante di berluscaggini e giochetti di potere. Mentre gli italiani risparmiano sui regali e dirottano la tredicesima per pagare debiti e tasse, lo schermo irradia le immagini del Cavalier Ganassa concionante da tutti gli strapuntini di sua e nostra proprietà, intervallate da quelle di politici di destra e sinistra che escono a testa bassa da riunioni frenetiche, in cui l’unico argomento all’ordine del giorno è la loro sopravvivenza.  I partiti si scompongono e si ricompongono, frantumandosi in decine di sottomarche dai nomi fantasiosi per garantire a decine di sottopancia un posto da condottiero. Il solo assillo è il posto in lista. La sola vergognosa certezza è che, nonostante le promesse di cambiamento e un anno di governo tecnico per mantenerle, si voterà ancora con il Porcellum per eleggere lo sproposito di mi

Kamikaze allo sbaraglio

Primo .  Berlusconi  si ricandida e subito la politica precipita nel caos . Come un  kamikaze  votato alla distruzione di tutto e tutti sperando di salvare se stesso l’ex premier piomba sul  governo Monti , gli toglie di fatto la fiducia astenendosi sul fondamentale  decreto sviluppo  dopo che il vice-kamikaze  Cicchitto  ha ricoperto di contumelie il governo tecnico e insultato il ministro  Passera (“povero untorello”) reo di aver sussurrato in tv che il ritorno del  Caimano  “non è un bene per il Paese”. Secondo.  Per carità, i Professori ne hanno combinate di cotte e di crude tirando il collo a un’economia già collassata, accanendosi contro i pensionati, tagliando a colpi di accetta la sanità pubblica, creando masse crescenti di  disoccupati . Ma è del tutto irresponsabile far cadere di colpo un governo che commissariando l’Italia per conto dell’ Europa  si è comunque ritagliato una certa credibilità internazionale. Infatti, pochi minuti dopo la disastrosa incursione berlusconia

Risultati primarie regionali Merate

Risultati seggio di Merate Votanti 312 Ambrosoli     156   (50,00%) Kustermann    67    (21,47%) Di Stefano       89   (28,53%)

Primarie Lombardia

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Si vota dalle ore 8.00 alle ore 20.00 di sabato 15 dicembre 2012 nel proprio seggio di appartenenza pubblicato sul sito www.pattocivicolombardia.it e sul blog www.leccopattocivicolombardia.blogspot.it Chi non potesse raggiungere il proprio seggio potrà chiedere ai Coordinamenti Provinciali di votare fuori sede entro le ore 20 di giovedì 13 dicembre tramite mail primarielombardialc@gmail.com , via fax  0341271833 o di persona c/o la sede del Coordinamento in via Parini 35 a Lecco. Per info: 0341284206 Il candidato che ottiene il maggior numero di voti viene indicato come candidato Presidente del Patto Civico. La partecipazione alle Primarie del Patto Civico è aperta:  a tutte le cittadine e i cittadini italiani residenti in Lombardia, in possesso dei requisiti previsti dalla legge; alle cittadine e ai cittadini dell’Unione Europea residenti in Lombardia; alle cittadine e ai cittadini di altri Paesi, residenti in Lombardia e in possesso d

Considerazioni sul voto delle primarie a Lecco

Il successo di Bersani alle primarie in provincia di Lecco non deve far dimenticare quanto è avvenuto il 25 novembre, anche se la vittoria di Renzi si è trasformata in una sconfitta al ballottaggio. Non riconoscerlo sarebbe miope. Chi ha il compito locale di guidare il Partito Democratico in questi mesi di preparazione alle elezioni regionali, nazionali e al Congresso, se ne deve rendere conto. L’alternativa sarebbe dissipare il patrimonio di consenso che le primarie hanno creato attorno a un PD che ha scelto di rinnovare il modo e gli strumenti del fare politica. Facendo diventare il cittadino protagonista delle scelte sul futuro politico del Paese, il centrosinistra ha rivitalizzato il desiderio di buona politica.  Questo è stato possibile grazie a una scelta coraggiosa, e non dovuta, del nostro gruppo dirigente nazionale che aveva capito la domanda di cambiamento. Non riconoscere questo merito a Bersani sarebbe strumentale. Per questo motivo mi stupiscono a Lecco, come altrove,

Da Angelino dimezzato a 'Gnazio isolato: così Berlusconi ora distrugge la destra

Il dizionario dei "destrutti". Un mondo dove cresce il disprezzo. Per il Cavaliere gli ex socialisti Cicchitto, Brunetta e Sacconi sono "incapaci inutili indigenti" Fece di un acquitrino una città: Milano 2. Fece di una tivù da scantinato un impero editoriale: Mediaset. Fece di una squadra nobile ma decaduta un'invincibile armata: il Milan. Fece di una maggioranza politico-culturale un ventennio di lotta e di governo, quel berlusconismo che, al netto di avanspettacolo e arci-Italia, si conclude con un incredibile fallimento. Di strategia, tattica e visione. L'unica eredità lasciata da Silvio Berlusconi, alla fine, è quella della destra distrutta.  Dal seno suo è fuggita una frase rivelatrice: "Se solo ci fossero Sandra e Raimondo, metterei loro...". Fece di tante zucche altrettanti deputati. Con tutti i destrutti in carrellata, eccoli. Alfano, Angelino . Leader del Pdl finché dura. Nei giorni scorsi, in tema di improbabili primarie

Risultati ballottaggio Merate

RISULTATI BALLOTTAGGIO SEGGIO DI MERATE: TOTALE VOTANTI 705 PIERLUIGI BERSANI 380 MATTEO RENZI         324 SCHEDE NULLE            1

Osservazioni spot sul programma Renzi

Credo alla politica come lavoro diuturno, oscuro, costante e faticoso, di confronto continuo con gli altri; in politica non ci sono scorciatoie, perché con le rodomontate, prima o poi  i nodi vengono al pettine. Ho analizzato i programmi dei cinque candidati alle primarie e, schematicamente, riporto le impressioni su quello del Sindaco Matteo Renzi, riportato nel suo sito con la denominazione "Un'altra Italia è già qui, basta farla entrare" : Introduzione -Non è mai citata la Costituzione! Peraltro, se fosse stata attuata nella prima parte avremmo più giustizia sociale; nella seconda (ogni spesa pubblica deve avere copertura) non avremmo due trilioni di debito. -Trombonismo patriottico: "Ciò che esiste è un Paese stracolmo di capacità e di energie" . Trito riferimento al cosiddetto "talento degli italiani" , quasi fossimo "er meio" nel mondo": la "talentuosità " è statisticamente distribuita uniformemente su t

Domenica 2 Dicembre 2012 BALLOTTAGGIO tra Bersani e Renzi

Domenica 2 Dicembre 2012 si terrà il ballottaggio tra Bersani e Renzi. Sarà possibili votare dalle ore 8.00 alle ore 20.00 presso gli stessi Seggi attivati domenica 25 Novembre. Il Coordinamento Provinciale Primarie Italia Bene Comune di Lecco, per assicurare la possibilità a chi si sia trovato nella impossibilità di registrarsi all'Albo degli Elettori presso gli Uffici elettorali attivati dal 4 novembre al 25 novembre o online entro le ore 20 del 25 novembre, come previsto dalla delibera dei garanti n° 25, comunica che sarà attivato un Ufficio Elettorale provinciale ad hoc, composto dai tre Coordinatori provinciali, presso la sede del Coordinamento provinciale in via Parini 35. L'impossibilità dovrà essere dettata da cause indipendenti dalla volontà dell'elettore. L'Ufficio Elettorale sarà aperto: Giovedì 29 novembre dalle ore 15,30 alle 18,00 e dalle 19,00 alle 21,00 Venerdì 30 novembre dalle ore 13,30 alle 15,00 e dalle 19,00 alle 21,00. Il Coo

Il complesso della destra

Ciò che resta del Pdl In Italia Destra e Sinistra sono entrambe  in una condizione di incompletezza anche se in modo opposto. Mentre la Sinistra, infatti, gode di un forte e stabile insediamento socio-culturale, che però riesce molto difficilmente ad allargare fino a conseguire una propria maggioranza elettorale, la Destra, invece (considero Destra tutto ciò che non è Sinistra, e parzialmente dunque anche la vecchia Democrazia cristiana, pur con le specificità di cui appresso) la Destra, dicevo, può invece contare fisiologicamente su una maggioranza di voti, che però non riesce a trasformare in un autentico insediamento nel tessuto socio-culturale del Paese. L'Italia, insomma, è un Paese che per sua natura è intimamente conservatore e vota perlopiù a destra o per il centrodestra, ma ha una prevalente cultura politica organizzata e diffusa che è di sinistra. Nelle urne vince per solito la Destra (o il Centro che raccoglie gran parte di voti di destra, com'era la Dc, che avev

Risultati primarie Merate

Risultati del solo seggio unico di Merate TOTALE VOTANTI: 780 Bersani: 278 Tabacci 15 Puppato: 26 Vendola: 120 Renzi: 330 Schede bianche/nulle: 2

LA CARTA USURATA DELLE LISTE CIVICHE

La rincorsa a creare liste civiche per le prossime politiche e regionali è diventata stucchevole. Chi vuole candidarsi lo fa innanzitutto prendendo le distanze dai partiti, come se questo bastasse a migliorare la politica italiana. C’è, anzi, uno sorta di compiacimento nel sottolineare che l’obiettivo non sarà, giammai, dare vita a un partito. Salvo poi scoprire che, dopo i manifesti roboanti e le convention affollate, anche i puri delle liste qualche accordo con i partiti dovranno pur farlo, magari senza ammetterlo. I partiti hanno le strutture, i partiti hanno l’esperienza, e neppure la migliore delle liste civiche – neppure la più ricca – può improvvisarsi all’altezza della gara elettorale, fatta anche di regole e procedure, talora noiose ma pur sempre democratiche. Certo, i partiti hanno fatto di tutto per meritare lo screditamento generale, ma smettiamo di credere che tutto ciò che ne è fuori sia migliore per definizione. L’esperienza, del resto, l’abbiamo già fatta:

Primarie del centrosinistra, domande e risposte su scienza e ricerca

Fecondazione assistita, OGM, politiche energetiche, sicurezza del territorio e altro ancora. Un gruppo di giornalisti, blogger, ricercatori e cittadini chiede ai candidati alle primarie del centrosinistra di dichiarare la loro posizione concreta su sei temi centrali delle politiche della scienza e della ricerca . Alla fine, tutti e cinque i candidati alle primarie del centrosinistra hanno risposto alle domande in materia di scienza e ricerca che un gruppo di giornalisti scientifici, blogger, ricercatori e cittadini, ha proposto loro a partire dall'iniziativa proposta dal gruppo Facebook "Dibattito Scienza". Pubblichiamo qui le risposte dei candidati, ringraziando tutti coloro che con noi hanno lavorato con passione e impegno per portare la scienza sulla scena del dibattito politico.  Le domande e le risposte (clikkare sul nome del candidato per leggere la risposta) 1. Quali politiche intende perseguire per il rilancio della ricerca in Italia,

Uffici elettorali Primarie: Merate - Orari

Le date di apertura degli UFFICI ELETTORALI per Merate sono le seguenti: Martedì 13/11 - 21.00/23.00 -> Sede circolo PD Merate Giovedì 15/11 - 20.45/24.00 -> Sala Civica v.le Lombardia Sabato 17/11 - 15.00/18.00 ->  Piazza Prinetti (gazebo) Domenica 18/11 - 9.30/12.30 ->  Piazza Prinetti (gazebo)     Mercoledì 21/11 - 21.00/23.00   ->  Sede Circolo PD Merate Venerdì 23/11 - 17.30/19.30 ->  Sede circolo PD Merate Ovviamente è possibile registrarsi anche il 25/11, ma consigliamo di registrarsi prima, per evitare inutili code.

Primarie a Merate

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Giovedì 15 novembre , ore 21:00, presso la sala civica di V.le Lombardia,  si svolgerà un confronto tra i rappresentanti dei vari comitati per i candidati alle primarie nazionali del centrosinistra. Interverranno: Carlo Spreafico, consigliere regionale PD Lombardia, per il comitato Bersani Roberto Perego, coordinatore del comitato Merate per Renzi Alessandra Vergani, comitato Milano per Laura Puppato Marco Molgora, comitato per Nichi Vendola Purtroppo non siamo riusciti ad avere un rappresentante per Tabacci.   Durante la serata sarà possibile pre-registrarsi per le primarie del 25/11. Si ricorda che per registrarsi è necessario portare con se la Tessera Elettorale!

Se la crescita non basta più

Per uscire dalla crisi non basta semplicemente rilanciare la crescita: è necessario concepire un nuovo modello di sviluppo ecologico e cooperativo ed elaborare nuovi indicatori che siano in grado di misurare realmente la ricchezza prodotta e le risorse consumate a livello globale. Oggi vi è un consenso molto ampio sul fatto che per superare la crisi sia necessario rilanciare la crescita dell’economia. Qualunque critica si possa muovere alla crescita, in nome di qualunque principio, è destinata a suscitare anatemi. La crescita non è una scelta ma una condizione obbligata per la sopravvivenza del sistema capitalistico: venuta meno questa condizione, la sua rapida ripresa è diventata un’invocazione corale. Ma esistono dei forti dubbi che la crescita possa rappresentare l’unica soluzione dei nostri problemi in quanto un’espansione quantitativa senza limiti così come l’abbiamo conosciuta dalla rivoluzione industriale non appare sostenibile. Ricordiamo che prima dell’attuale crisi l’eco

Carta di Intenti PD - ETTORE MARTINELLI – SECONDO INTERVENTO

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sapere : va chiarita l’immagine del partito rispetto a come si viene percepiti: il PD è contro il professionismo della politica al di là dell’età, perché questa società impone di essersi misurati con gli aspetti concreti della società prima di fare politica a differenza del secolo scorso. Vogliamo essere diversi dagli altri grazie al profilo credibile, a volti a cui dare fiducia, non è solo un problema di comunicazione ma anche di sapere. In questi tempi purtroppo si è passati dal sapere per cercare di comunicare al comunicare per avere il potere. Ci facciamo i conti, ma non rinunciamo a tornare sul binario giusto. Lavoro : senza lavoro non c’è dignità. La Società è cambiata, ma senza lavoro non hai certezze. La precarietà è un problema, nel sistema danese tante volte richiamato come obiettivo da raggiungere se ti licenziano ti danno soldi e altre opportunità di lavoro, ed il welfare è gratis. La Flessibilità va raggiunta senza assumere un atteggiamento ideologico

Carta di Intenti PD - I Diritti - Alberto Battaglia, Circolo di Imbersago

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I “ diritti civili ” sono l’insieme delle libertà e delle prerogative garantite alla persona . Non riguardano solo il singolo, ma possono estendersi alle organizzazioni di cui il cittadino fa parte (per esempio, le associazioni politiche). Possono configurarsi quindi come tutele basilari della persona, garantite, oggi, in primo luogo dalla  Costituzione  e disciplinate dalla legge , che ne può limitare solo l’esercizio, senza intaccarne il nucleo essenziale per i non cittadini. I diritti civili, secondo una diversa impostazione, invece, si distinguono dai  diritti umani , i quali soli vengono considerati attribuzioni universali che prescindono dalla cittadinanza o dalla legge nazionale. In tale impostazione, i diritti civili possono essere estesi dalla legge ai non cittadini che si trovano nei confini territoriali di uno Stato, mentre i diritti naturali o i diritti umani appartengono a tutti gli uomini, a prescindere dal territorio in cui si trovino. Ciò premesso appar

Omofobia: Pdl, Lega e Udc bocciano legge anti-violenza

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La commissione Giustizia della Camera ha respinto, con i voti dei rappresentanti di Pdl, Lega e Udc il testo base per una nuova legge contro l'omofobia e la transfobia, che prevedeva l'estensione della legge Mancino e che era stato adotatto con i voti di Pd e Idv.   «Pdl, Lega e Udc - ha riferto la parlamentare Pd Anna Paola Concia, promotrice della nuova legge e leader del movimento omoessessuale- hanno votato contro, con le sole astensioni di Carfagna e Ria. Mentre il Partito Democratico e l'Italia dei Valori, che avevano proposto lo stesso identico testo normativo, hanno votato a favore. La battaglia del Pd e dell'Idv ovviamente continuerà in aula dove, per la terza volta, chiederemo di approvare una norma di civiltà di cui il nostro paese ha assolutamente bisogno. Ci vediamo in Aula».  «Per l'ennesima volta - ha accusato il responsabile diritti civili Idv Franco Grillini, leader storico dell'Arcigay- è stato bocciato alla Camera il testo contro