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Visualizzazione dei post da agosto 28, 2011

Festa Democratica Provinciale 1/11 settembre 2011

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Programma di Sabato 3 settembre clikkare sull'immagine per ingrandire

Inaugurazione della FESTA con Maurizio Martina e Luigi Berlinguer

Inaugurazione della FESTA con Maurizio Martina, Segretario Regionale PD Lombardia , e con Luigi Berlinguer , Europarlamente, già Ministro dell’Istruzione; “Ringrazio fin da subito tutti i volontari che hanno contribuito all’organizzazione di questa Festa” ha sottolineato il Segretario Martina “un momento importante perché la Festa rappresenta un’occasione per raccontare il nostro Partito e capire come la gente ci vede dall’esterno”. Con queste parole il Segretario Regionale Martina ha iniziato il suo discorso che ha visto al centro soprattutto la Brianza che è la protagonista della Festa attraverso la collaborazione tra le due Federazioni, una sinergia che ha già data buoni frutti nella precedente edizione. Martina nel suo saluto inaugurale non ha tralasciato la dura questione Penati, “noi soffriamo per questa situazione” ha precisato “non vogliamo eluderla ma nemmeno banalizzarla. Il nostro impegno è tutto finalizzato a promuovere diversità politica e feste come ques

L’utilizzatore finale di tutto.

Tutti pagano, tranne il premier. Vanno a processo per reati gravi – per aver procurato donne a Silvio Berlusconi – i suoi amici Emilio Fede e Lele Mora. Ma (per ora) “l’utilizzatore finale,” come l’ha definito in modo elegante il suo avvocato-parlamentare Niccolò Ghedini parlando di un altro scandalo a sfondo sessuale, va a processo su un altro binario. Come se essere quello che ha creato il reato, che ha pagato tutti e che ha beneficiato del reato fosse il minore dei mali. Poi, dovesse andare male al processo, c’è sempre la prescrizione per gli incensurati. Poi, c’è il caso Previti-Squillante. Vengono condannati il magistrato corrotto e l’avvocato che l’ha pagato. Ma per conto di chi ha pagato? Ma l’utilizzatore finale scappa a piede libero e si presenta in giro come vittima di ingiustizia e salvatore della patria. Ora, ci siamo di nuovo. Giampaolo Tarantini, l’imprenditore barese che ha sistematicamente creato un giro di escort per il premier (vergini da portare al drago, nelle parol

Silvio & co., ve ne volete andare al mare?

A questo punto non ne so più di quanto ne sapete voi ; forse anche meno, visto che a un certo punto gli articoli di quotidiano sulla manovra ho smesso di leggerli (perciò potrei essermi perso il terzo o il quinto aggiustamento sulle province o sull'aliquota iva, scusate). Però, così a occhio, direi che l'unico vero stress test che quest'estate ha dato un risultato chiaro lo ha fatto la nostra classe dirigente: quel centinaio scarso di leader dalla conclamata professionalità, quel tipo di gente che lavora venti ore al giorno, quelli che tra una riunione e l'altra si portano con loro l'ufficio anche in autoblù, ecco, quelli lì: abbiamo voluto vedere se in una situazione di emergenza, una crisi storica senza precedenti, erano in grado di funzionare senza il loro bell'agosto al mare. E il risultato dello stress test ce l'abbiamo davanti. In pratica abbiamo scoperto che senza i loro venti giorni di sdraio e tintarella, questi non sono nemmeno in g

Comunicazione urgente

A TUTTI GLI ISCRITTI DEL CIRCOLO PD DI MERATE Cerchiamo urgentemente altri volontari per la Festa Democratica Provinciale di Osnago. Chi fosse disponibile, anche solo per una sera o un pomeriggio, è pregato di rispondere a questa mail, oppure di scrivere a brambilladario@alice.it . In alternativa potete presentarvi direttamente alla festa. In sede sono disponibili i volantini con il programma della Festa. Chi ne ha la possibilità è pregato di ritirarne un pacchetto e distribuirlo nella propria zona. Confidiamo nella vostra collaborazione per la riuscita di questo importantissimo evento. A presto, circolo PD Merate

Quando saremo dieci miliardi

Mentre tutto va male nel mondo economico, ci siamo dimenticati che dai palazzi vaticani arriva la buona notizia che stiamo per diventare (in ottobre) 7 miliardi. Per di più, e meglio ancora, arriva anche una nuova previsione demografica. Finora si stimava che nel 2050 saremmo arrivati a 9 miliardi, per poi cominciare a decrescere. Ma oggi la stima è diventata che a fine secolo, nel 2100, saremo 10 miliardi. È anche perché l’Aids è diventato controllabile e non ucciderà più come prima. Ma è anche per merito (o per colpa) della Chiesa cattolica che si ostina – pressoché sola tra tutte le religioni – a proibire i contraccettivi e a demonizzare il controllo delle nascite. Eppure la nuova proiezione dei dieci miliardi è terrorizzante. Anche perché il sovraccarico demografico colpirà soprattutto l’Africa. Per fortuna per fine secolo la popolazione cinese scenderà a quota 950 milioni, e anche se l’India dovrebbe salire da 1 miliardo e 200 milioni di oggi a più di un miliardo e 500 milioni, a

L’Italia di domani Per il rigore, l’equità e lo sviluppo sostenibile. Il decalogo alternativo del PD

La Manovra di Ferragosto è inadeguata, fortemente iniqua sul piano sociale e poco credibile rispetto alla sfida che il Paese ha di fronte: il riavvio dello sviluppo, la promozione del lavoro, l’abbattimento del debito pubblico. Per una corretta valutazione economica e politica, il Decreto del governo va collocato nella scia delle manovre precedenti, in particolare della manovra di metà luglio scorso e della manovra dell’autunno 2010. Solo così si può cogliere la portata insostenibile degli interventi sulle famiglie a reddito basso e medio (i pesanti tagli ai servizi forniti da Regioni, Province e Comuni e gli aumenti di tasse e tariffe locali; i ticket sanitari; la de-indicizzazione delle pensioni sopra i 1000 euro; l’azzeramento delle risorse per le politiche sociali; l’aumento delle accise sui carburanti; l’impoverimento della scuola pubblica e dell’università, ecc). L’insieme degli interventi definiti dalla manovra di metà luglio e dall’intervento aggiuntivo del 12 Agosto viene