La linea del PD
La linea politica del PD mi suscita diverse perplessità. Intanto per un problema di metodo: che nel Partito ci siano visioni diverse è più che naturale, essendo esso nato da diverse matrici politiche e culturali, ma una volta che gli Organi Direttivi abbiano deliberato la linea politica ad essa tutti dovrebbero attenersi. Altro problema è la comunicazione che dovrebbe incentrasi su poche “parole d’ordine” con cui puntare per il programma di governo e non su discorsi generici. Riguardo alla politica delle alleanze e sul governo la confusione è grande: si oscilla dal governo “tecnico”, al governo di unità nazionale, alla richiesta delle elezioni anticipate; sulla legge elettorale le visioni sono le più disparate. Si dovrebbe puntare su un accordo con l’IdV e con la SEL per arrivare ad una coalizione elettorale che, dopo l’elaborazione di un programma comune, mediante le primarie, come prevede lo Statuto, elegga un candidato Presidente del Consiglio. Essa si dovrebbe costruire lavora