Post

Visualizzazione dei post da maggio 29, 2011

IL VENTO E' DAVVERO CAMBIATO, ORA AVVIARE SVOLTA NEL PAESE

"Il vento nel paese sta cambiando davvero. I risultati dei ballottaggi sono clamorosi e ci vedono protagonisti in molte città italiane, a partire dal Nord. Non solo Milano, ma anche Novara, Pavia, Mantova, Trieste, Napoli, Cagliari, Crotone. Da queste elezioni ci arrivano due messaggi importanti la conferma del centro-sinistra come forza capace di attrarre consenso e governare unito e lo sgretolamento dell'asse Lega-Pdl. Il grande sconfitto di questa tornata elettorale è di sicuro Berlusconi, i veri vincitori sono i giovani, le donne, i lavoratori precari che sono andati a votare con la consapevolezza di voler e poter cambiare la faccia e il futuro di questo paese. Da domani si aprirà una nuova fase politica nel paese e il Pd dovrà continuare su questa strada per essere all'altezza delle speranze degli italiani". Lucia Codurelli deputato PD - Commissione Lavoro

Avanti popolo

Il vento è cambiato, eccome se è cambiato. E' cambiato in modo impetuoso. Sono raffiche che travolgono la politica italiana, aprono squarci di luce e dicono che comincia il bel tempo. Sono vittorie straordinarie: a Milano Pisapia stacca la Moratti di dieci punti, a Napoli De Magistris è un ciclone che si distanzia da Lettieri di addirittura trenta punti, il giovanissimo Zedda a Cagliari strappa la città alla destra. E poi Trieste, Rimini, Grosseto. Nemmeno a casa sua, Arcore, Berlusconi è riuscito a vincere. E' una bella giornata per l'Italia e per il popolo del centrosinistra. Questa volta una campagna elettorale forte e candidature robuste e giuste hanno cancellato quella sindrome da sconfitta che attanagliava gli elettori democratici da diversi anni. Per la destra è una sonora sconfitta. Vedremo che cosa farà Bossi, tirato giù nel burrone dal premier, vedremo come se la caverà Berlusconi. Probabilmente faranno finta di niente, o almeno tenteranno, metteran

Silvio: l'Italia s'è rotta.

La rivincita dei professori: la scuola s'è rotta da un pò. Dedicato ai miei colleghi e,visto che siamo, i docenti italiani, per l’85% donne, posso permettermi di dire: colleghe!! E vai!! Mi sento leggera, bella e libera quasi come dopo una depilazione non fatta da tre anni. Giusto per rendere l’idea. Una coltre di fastidio e pena che se ne va via. Per non dire altro. Per non dirla tutta l’angoscia che abbiamo patito. Caro Silvio, non stupirti e non sentirti perseguitato: ce ne hai dette e fatte dire di cotte e di crude in questa tua terribile legislatura a noi della scuola. Dette e fatte. Insulti, offese, ingiurie, menzogne, persecuzioni reali, esecuzioni sommarie. Siete fannulloni: la più lieve. Siete licenziati. La più terribile. Siete del sud: non sapete insegnare. La beffa oltre il danno. Siete tagliati fuori dal mondo: la più drammatica. Quest’ultima d

LA NOSTRA SOLIDARIETA' E NON SOLO ALLE LAVORATRICI E AI LAVORATORI DELLA BESSEL

Venerdì sera con una delegazione del Pd Provinciale, l'onorevole Cesare Damiano, i sindaci e rappresentanti della amministrazioni locali, ci siamo recati dai lavoratori che sono in presidio permanente per la difficile situazione per portare la nostra vicinanza e disponibilità ad un lavoro comune. L'obbiettivo è stato quello di proporre una linea di intervento condivisa per scongiurare la chiusura. Occorre lavorare per condividere un aproposta comune al fine di costringere l'azienda a rivedere la decisione di chiudere la sede di S.Maria, decisione che lascerebbe sul lastrico oltre 200 persone e le loro famiglie. Lucia Codurelli deputata PD - componente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati