"Cose d'altri tempi"...
Nelle performances oratorie di Mussolini o di Hitler le dichiarazioni di principio o le teorie occupavano solo un posto di secondo piano. Questi due grandi demagoghi furono soprattutto dotati di carisma, con cui riuscirono a incendiare, come specchi ustori, i desideri e le nostalgie di chi li ascoltava e a esprimerli in forma suggestiva e di forte impatto emotivo, riproiettandoli sul popolo. Essi affascinarono la gente, sia gli elettori che i loro seguaci, in quanto seppero portare alla luce da profondità irrazionali e inesplorate, dando loro voce, le paure, i desideri, i pregiudizi dell’inconscio collettivo. In questo i fascisti e i nazionalsocialisti si dimostrarono di gran lunga più moderni di tutti i loro avversari politici. Nei loro orientamenti ideologici e programmatici, nonché per la storia stessa della loro formazione, i partiti tradizionali erano gli eredi di un’epoca di razionalismo nel corso della quale si era creduto che per convincere le persone bastasse rendere noti i pr