Con l'Italia che vuole cambiare
Quando abbiamo programmato la manifestazione di sabato prossimo, ancora non era stata fissata la fiducia per il 14. Questa scadenza ha introdotto significati ulteriori. Sarà dunque un'occasione per dire a Berlusconi di andarsene. E sarà una manifestazione pacifica, serena, festosa dove la nostra gente potrà dire "basta" e potrà rilanciare le nostre proposte per cambiare il Paese. Sarà anche un momento di vigilanza, di presidio democratico. Condivido quello che ha detto in questi giorni il presidente Ciampi: la politica ha perso il senso delle istituzioni. E di certo Berlusconi non libererà il Paese gratuitamente ma tenterà di far pagare all'Italia prezzi altissimi, non solo dal punto di vista economico e sociale, cosa che sta avvenendo da mesi, ma anche nella qualità della sua vita democratica. Il PD, in questo contesto, oltre che alternativa di governo, è anche e soprattutto un'alternativa culturale e direi morale della quale non si può fare a meno. Anche a quest