Signori Cardinali come vi sentite in compagnia di chi frequenta le minorenni?
Signori cardinali, signor vescovo, Silvio Berlusconi, con il nuovo scandalo che sta riempiendo le pagine dei giornali e media di tutto il mondo, degrada ancora l’Italia, se fosse mai possibile, più in basso del fondo. Il caso Casoria e la minorenne che lo chiama «papi» del maggio scorso non è più un caso isolato; ormai ne abbiamo la certezza: l’uomo frequenta minorenni, le paga, le coccola e le usa. In questo modo, c ome dice mons. Fisichella si crea «il contesto» perfetto del ricatto di un capo di governo. Berlusconi ostenta la religione cristiana e molti preti prezzolati dichiarano che è un benefattore (sfido io, prendono soldi da lui!), mentre costui ha un debole per le minorenni, carne giovane da immolare sull’altare della sua arroganza maschilista e degenere, un drago affamato di sacrifici di giovani vergini che potrebbero essere sue pronipoti. Berlusconi ha varato una legge contro gli immigrati che, se senza permesso di soggiorno, vengono rimpatriati, e non importa se perdono a