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Visualizzazione dei post da marzo 14, 2010

Dobbiamo fare il possibile perchè la Lombardia si risvegli con un nuovo governo

Carissime, carissimi. mancano pochi giorni alle elezioni del 28 e 29 marzo prossimi. Sono giorni decisivi in cui tutti noi dobbiamo dare l'anima. Dobbiamo fare tutto quanto è possibile perché la Lombardia si risvegli il 30 marzo con un nuovo governo. La campagna elettorale che stiamo conducendo è anomala, la più caotica della storia della nostra terra. Berlusconi e Formigoni ci hanno posto in una condizione di incertezza. Per settimane non si è parlato dei progetti per la regione, ci si è dimenticati della crisi economica, dello sfascio della scuola, dei disagi delle famiglie, si è dibattuto solo di liste elettorali. Non si è condotta una campagna elettorale si è discusso se fare o no la campagna. La democrazia si è ridotta a una battaglia di carte bollate. Tutto ciò è gravissimo. E la responsabilità è tutta dell'arroganza di Pdl e Lega. Che non si curano delle regole ma solo di riaffermare con sprezzo il proprio potere. Pdl e Lega hanno tolto ai cittadini anche un

Venerdì tutti in piazza a Merate per la festa di chiusura della campagna elettorale

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(Clicca sull'immagine per leggere la locandina) Siamo tutti invitati alla festa di chiusura della campagna elettorale che si terrà proprio a Merate venerdì prossimo, 26 marzo, a partire dalle 19.30 in piazza degli Eroi. Sono previsti diversi momenti con writers, acrobati, giocolieri ed equilibristi. Sarà insomma un bel momento per tutte le famiglie oltre che per i sostenitori e i simpatizzanti del Partito democratico. Per il programma dettagliato basta cliccare sull'immagine pubblicata sopra. La serata è offerta dal nostro Candidato e Consigliere regionale uscente Carlo Spreafico, che domenica scorsa ci ha già regalato il concerto dei "Corni delle alpi". Parteciperà naturalmente anche l'altra nostra Candidata Chiara Bonfanti, oltre che il Segretario del nostro Circolo Riccardo Brivio e il Coordinatore dei Circoli del Meratese Canzio Dusi. E' importante essere in tanti. Facciamo girare la voce il più possibile ed estendiamo l'invito agli amici e ai conoscen

La pagliuzza e la trave

Su “ Il Giornale ” del 15 marzo, il Vice Ministro nonché candidato Sindaco di Lecco Castelli mi accusa di usare il fax del Comune di Valmadrera perappoggiare la campagna elettorale di Virginio Brivio, pubblicando “il fax incriminato” (clicca qui>> per leggere l'articolo). Un primo chiarimento: il fax (cioè 1) è stato inviato alla ditta Nava Ferdinando, su richiesta dell’interessato che dice gli sia stato sottratto dal “suocero” di Castelli a sua insaputa. L’aspetto è del tutto trascurabile, dal momento che il fax risulta pagato all’Economato oltre 20 giorni fa (se Castelli volesse pubblicare la ricevuta). Capiamo il suo nervosismo: i sondaggi, ma soprattutto gli incontri con i cittadini, i litigi già presenti nella coalizione con chi aveva mandato a casa la Faggi... meglio parlare di Rusconi che dei problemi di Lecco. Peccato che nel suo impeto moralista, Castelli dimentichi della sua condanna per danno erariale di 100.000 Euro del TAR del Lazio per i noti contr

Il nostro Candidato Governatore domenica a Osnago, Imbersago, Merate e Brivio

Facendo seguito all' annuncio di questa mattina confermiano per domenica la presenza del nostro Candidato Presidente della Regione Filippo Penati nel Meratese. Intorno alle 10 sarà a Osnago alla Fiera per la Mostra dello Scambio . Poi si sposterà a Imbersago per il tradizionale Mercatino dell'antico. Intorno a mezzogiorno e mezzo raggiungerà quindi la Festa di San Giuseppa a Villa Perego di Cicognola di Merate per il pranzo. Qui, per rispetto agli organizzatori e all'evento, non terrà alcun discorso. Infine intorno alle 15 si sposterà a Brivio, sul lungo fiume prima di raggiungere Lecco dove concluderà il pomeriggio con un aperitivo in piazza XX Settembre. Ribadiamo l'importanza dell'occasione e la necessità che ci sia il più gente possibile ad accoglierlo. Vi aspettiamo.

Il massacro della scuola

Il Ministero della Pubblica istruzione non paga i suoi debiti alle scuole e pretende di “riformare” risparmiando. Il duo Tremonti-Gelmini conduce imperterrito, nel silenzio connivente di gran parte dei media, il suo attacco alla scuola pubblica, fatto di drastiche e progressive riduzioni dei trasferimenti, di tagli indiscriminati del personale, di forzata compressione dell’offerta formativa a tutti i livelli. Nel mirino ora la scuola superiore , che subisce l’imposizione del tutto intempestiva di una pseudo-riforma all’insegna della “semplificazione”, che azzera - senza tenere in alcun conto i risultati delle sperimentazioni – tutte le sperimentazioni, anche di quelle che per decenni hanno prodotto qualità ed eccellenza. Una “vera” riforma della scuola non doveva prescindere da: chiarezza e completezza delle norme; consultazione e coinvolgimento degli operatori del settore; valutazione rigorosa degli esiti della feconda stagione delle sperimentazioni; tempi ragionevoli

Filippo Penati domenica a Merate e Osnago

Il nostro Candidato Governatore Filippo Penati domenica trascorrerà l'intera giornata in provincia di Lecco. Il programma dettagliato della visita deve essere ancora messo a punto, ma in mattinata sarà finalmente anche nel Meratese. Farà tappa a Villa Perego di Cicognola alla Festa di San Giuseppe e poi anche alla Fiera di Osnago. E' un'ottima occasione per incontrarlo personalmente ma anche per dimostrare il nostro impegno in vista delle elezioni di settimana prossima. E' quindi opportuno farsi trovare nei luoghi indicati.

La condanna beffa nel Paese degli insulti

Sentenza (e appello) da record per aver detto "vergogna" a una giunta leghista. Accade in provincia di Treviso Su col morale: la giustizia sa essere velocissima. In una regione come il Veneto in cui la prima udienza di 44 processi civili è stata fissata dalla Corte d’Appello di Venezia nel 2017 (pazienza, pazienza...) un pubblico ministero di Treviso ci ha messo tre-giorni-tre a presentare appello contro l’assoluzione di una signora che aveva osato dire agli assessori comunali di Vittorio Veneto la parola «Vergognatevi!». Ai milioni di processi che impantanano i tribunali si aggiungerà anche lo strascico di questo. Quali siano gli esempi arrivati in questi anni dall’alto, li ricordiamo tutti. Una rinfrescatina? Oscar Luigi Scalfaro, all’epoca capo dello Stato, fu liquidato da Vittorio Sgarbi in piazza Montecitorio come «una scorreggia fritta». Roberto Maroni spiegò che «Bossi ce l’ha duro, Berlusconi ce l’ha d’oro, Fini ce l’ha nero, Occhetto ce l’ha in (censura)»

Bossi nel '94: "Caro Berlusconi, lo Stato non sei tu; pensi solo alle tue tv e al potere"

“Il tuo governo non è il governo dei cambiamenti, ma un governo di conflitti con la magistratura e i sindacati; un governo del controllo dell’informazione. Con quali diritti pretendi di interpretare la Costituzione? Dopo di te non c’è il diluvio”. Parole di Bossi, quando fece cadere il governo Berlusconi. Perché 16 anni dopo ha cambiato idea? Onorevole Presidente del Consiglio io parlerò di cose politiche. Ritengo che la sua esposizione meriti poca considerazione in quel senso; soprattutto il fatto che lei abbia consegnato alla stampa prima del dibattito parlamentare il suo intervento direi sottolinea quanto debole sia in lei il senso dello Stato e delle istituzioni… Silvio BERLUSCONI Presidente del Consiglio dei Ministri. Sono stati gli uffici. Umberto BOSSI. Ritengo quindi di dover fare riferimento al documento attraverso il quale abbiamo espresso sfiducia nei confronti dell’attuale Governo presieduto da lei, onorevole Berlusconi: una sfiducia che è il primo esempio di sf

Crisi economica: la Regione non ha fatto nulla

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In questi giorni cominciano a comparire i manifesti elettorali del P.D.L. e, se osservate con attenzione, i manifesti di Boscagli parlano di politiche di protezione e di innovazione. Berlusconi proclama che la crisi è passata! Vediamo che succede. La crisi economica La crisi economica è presente, ovviamente, anche in Lombardia. Si manifesta in modo differente, ma, soprattutto, gli effetti emergono, nel nostro territorio ed in Lombardia, solo ora in modo massiccio. Basta sfogliare qualche comunicato sindacale per comprendere. Prendiamo la cassa integrazione: secondo la Camera del Lavoro di Lecco le ore di “cassa” erano state nel 2008 1.477.951; nel 2009 hanno raggiunto i 19.555.224. I lavoratori coinvolti erano stati 1.104 nel 2008 e sono diventati 4.996 nel 2009, un numero di persone equivalente ad un paese come Calco! Si pensi che il 2007 ed il 2008, secondo la banca dati dell’INAIL di Lecco, gli addetti nelle nostre imprese erano aumentati dell’1,8%! Quindi la crisi, nel

Il popolo del sottoterra milanese, come le fogne di Bucarest e le favelas del Brasile

Credevo di aver visto un ventaglio esauriente di posti dove i rom continuamente scacciati si accampano, compreso il girone dantesco della fabbrica crollata di Rubattino tra macerie e topi. Quello che ho visto oggi è molto, molto peggio. Un edificio a più piani mai terminato, di cui esistono solo pilastri d’acciaio verticali e orizzontali e solette. Il tutto evidentemente abbandonato da anni. Dal marciapiede spostando una lamiera si accede a un prato incolto, lo si attraversa e si arriva all’edificio: nessuna traccia dei rom, non uno, non una voce. Si costeggia il palazzo, cioè il suo scheletro, tra sporcizia e masserizie e si comincia a scendere per uno scivolo, fino ad infilarsi sotto il palazzo dove nella semioscurità vivono 7 o 8 famiglie rom. Sottoterra e con la pochissima luce che filtra, con le correnti fredde, molto fredde create da spazi pieni e vuoti. Ci abituiamo alla poca luce (siamo in quattro, tre maestre e una signora volontaria) e cominciamo a veder tende

Una crisi destinata a peggiorare

Il territorio lecchese nel 2009 ha perso 2.400 posti di lavoro. Le ore di cassa integrazione sono salite a oltre 16 milioni, contro le 975mi1a del 2008. Sono numeri che parlano da soli: il territorio si sta impoverendo. Stiamo vivendo una crisi occupazionale destinata ad aggravarsi e a durare nel tempo come la Cgil ha previsto con ampio anticipo, denunciando l’assenza del Governo che non ha messo in campo nessun intervento per arginare la frana, anzi spandendo ottimismo a piene mani. La realtà è ben diversa e anche da noi cresce il numero dei nuovi poveri. Molte fabbriche stanno esaurendo gli ammortizzatori sociali e gli spazi per una nuova occupazione sono assai ristretti. Negli anni ottanta le grandi fabbriche della città e del territorio avevano chiuso. Però erano sorte nuove attività imprenditoriali che avevano immediatamente recuperato i disoccupati. Oggi, invece, la forte caduta produttiva delle aziende o la loro chiusura si trasformano in perdita secca del posto di l

L'agenda elettorale della settimana

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(Clicca sull'immagine per leggere la locandina) Di seguito riportiamo le iniziative della settimana in vista delle orami imminenti elezioni regionali. Gli ultimi sondaggi indicano che il Centrosinistra e in particolare la coalizione che appoggia il nostro Candidato Filippo Penati è sotto di circa 16 punti percentuali rispetto al Centrodestra. Rispetto ai dati di qualche mese fa sono stati recuperati molti punti. Vincere sarà onestamente difficile, ma si può ancora recuperare qualcosa per lanciare un segnale politico forte in Lombardia. Occorre quindi che tutti ci sia dia da fare per colmare ulteriormente il divario. Ecco comunque di seguito gli appuntamenti: Martedì 16 marzo, ore 21, a Lomagna ipresso l'auditorium di via Roma, incontro sui temi del welfare e della assistenza Mercoledì 17 Marzo ore 18.30 a Merate happy hour al "Kir Royal Caffè", ex "Pinocchio" di viale Lombardia angolo con piazza degli Eroi; ai partecipanti è richiesto un piccolo contributo

Università, Antonio Rusconi: "Una riforma al risparmio"

"In commissione Istruzione al Senato, alla fine di due mesi di dibattito di grande livello sul ddl Università, il ministro Gelmini ha smontato ogni possibile entusiasmo da parte di opposizione e maggioranza affermando che al di là dei 400 milioni di euro recuperati in Finanziaria, non sarà possibile recuperare più nulla rispetto ai tagli previsti per il 2010-2011". Lo dichiara il senatore Antonio Rusconi, capogruppo Pd in commissione Istruzione, al termine dell'audizione del ministro Gelmini a Palazzo Madama. "Si tratta dunque - ha continuato Rusconi - di una riforma a risparmio. Meno male che il relatore Valditara, in contrapposizione al ministro, ha ribadito che accoglierà tutti gli emendamenti rispettosi del dibattito così ricco e importante per il nostro futuro. Come Pd riteniano - ha concluso Rusconi - la riforma dell'Università strategica per innovazione e per la ripresa del Paese".