Il cardinal Bertone e Rosarno: "Giustizia per i poveri e gli oppressi"
CITTA' DEL VATICANO, 9 GEN - Invoca giustizia ''soprattutto per i poveri e gli oppressi'' il segretario di Stato vaticano, card. Tarcisio Bertone, inaugurando l'anno giudiziario, e il pensiero corre subito a Rosarno, dove la ''giustizia'' e il ''diritto'' hanno lasciato nei giorni scorsi la parola alla violenza. Una violenza che, in ogni caso, ''trasforma ogni giustizia in ingiustizia'', ammonisce il porporato, il quale, tuttavia, invitato a commentare i fatti, conferma la ''preoccupazione'' del Vaticano per la ''situazione in Calabria'', soprattutto per le ''gravi condizioni di lavoro'' cui sono sottoposti gli immigrati". Parole forti, per il solitamente prudente segretario di Stato, che si affretta comunque ad aggiungere che, in ogni caso, "lo strumento della violenza è da bandire". L'auspicio del Vaticano e' che ora si torni a cost