La tragica fine di Riccardo Sarfatti, candidato Governatore del Centrosinistra nel 2005

Riccardo Sarfatti, 70 anni, noto imprenditore ed esponente politico del Pd, è morto nella notte tra giovedì e venerdì in un incidente stradale avvenuto a Tremezzo (Como). A causare la tragedia sarebbe stato un colpo di sonno: è quanto riferiscono i carabinieri della compagnia di Menaggio, che alle 4 di venerdì mattina hanno estratto dal lago di Como, a Tremezzo, l'auto dell'imprenditore milanese, precipitata due ore prima nel lago dopo aver divelto la ringhiera metallica. Inutili i tentativi di soccorso da parte di un testimone che aveva assistito all'incidente. Sarfatti, alle elezioni regionali lombarde del 2005, era stato il candidato dell'Unione contro Roberto Formigoni. Lascia la moglie Sandra e i tre figli Ivan, Alessandro e Caterina.
Giovedì aveva partecipato al dibattito con Walter Veltroni alla Festa del Pd, in corso al Palasharp di Milano. Mentre tornava a casa alla guida della sua auto, una Bmw serie 7, intorno all'1.40 è uscito fuori strada in un tratto di curve della statale 340 Regina. La visibilità, hanno spiegato i carabinieri di Menaggio, era ottima e non c'erano altre vetture sulla strada: l'unica spiegazione plausibile è dunque quella di un colpo di sonno. L'auto ha sfondato il parapetto di ferro e si è inabissata a 21 metri di profondità.
A far scattare l'allarme è stato un giovane che lavora in un hotel non lontano: ha sentito lo schianto e si è accorto che un'auto era finita nel lago. A quanto riferito dal testimone era ancora vivo quando l'auto si è inabissata, ma era bloccato dalla cintura di sicurezza e non riusciva ad aprire la portiera per la pressione dell'acqua. Il magistrato di Como ha disposto la riconsegna della salma alla famiglia; non sarà effettuata l'autopsia.
Nato a Milano il 3 aprile 1940, Riccardo Sarfatti si era laureato in Architettura nel 1965 al Politecnico di Milano, diventando poi assistente e professore universitario. Nel 1978 aveva fondato Luceplan, nota azienda nel settore dell'illuminazione di design, con 110 dipendenti e un fatturato di 25 milioni, di cui il 75% frutto di esportazioni. Nel febbraio di quest'anno la società era stata rilevata dalla Philips, ma Sarfatti aveva mantenuto una quota del 20%. Aveva aderito al Partito Democratico dalla sua fondazione, e nel 2005 l’Unione, l’allora coalizione del centrosinistra, l'aveva candidato come sfidante di Roberto Formigoni alle regionali. Sarfatti fu però sconfitto dal governatore uscente, ottenendo il 43,6 per cento dei voti. Dopo l’esperienza di capo dell’opposizione in consiglio regionale, Sarfatti è rimasto un esponente autorevole del Pd, autore di diverse iniziative politiche. L'ultimo intervento pubblico proprio giovedì, quando in un'intervista aveva espresso l'intenzione di votare per Stefano Boeri alle primarie del Pd per il candidato a sindaco di Milano. (
dal Corriere della Sera)
Molti iscritti e aderenti del Circolo del Pd di Merate hanno avuto modo di impegnarsi per Riccardo Sarfatti durante la campagna elettorale delle Regionali del 2005 e di incontrarlo personalmente. Il Pd di Merate porge ai suoi familiari e agli amici più cari le più sentite condoglianze.

Pd Merate

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