I disastrosi effetti della Finanziaria sugli Enti locali

L’Anci (Associazione Nazionale dei Comuni italiani) della Lombardia ha pubblicato l’impatto che avrà la nuova manovra economica Tremonti/Bossi sui Comuni sopra i 5 mila abitanti e, quindi, soggetti al patto di stabilità.
La tabella fa, immediatamente, comprendere cosa succederà nei prossimi due anni:
(Clicca sull'immagine per ingrandire la tabella)
Per spiegare meglio la tabella, prendiamo il Comune di Missaglia che è il Comune piu’ penalizzato. Nel bilancio 2011 dovrà tagliare le sue spese di un milione e 211 mila euro pari al 20,5 del suo budget attuale e, tradotto in euro per abitante, ogni residente perderà servizi per 143 euro.
Nel 2012, a fine manovra, il quadro si aggrava: dovrà tagliare complessivamente in due anni 1 milione e 360 mila di servizi ed il taglio complessivo sarà del 23% rispetto al 2010.
I comuni che sono inseriti nella tabella sono gli Enti Locali piu’ importanti del teritorio e quelli intorno ai quali si organizzano servizi comuni. Sappiamo che, nei prossimi due anni, verrà a mancare il loro supporto economico dannegggiando non solo i loro residenti, ma anche quelli dei Comuni vicini.
Il pericolo è piu’ reale ed incombente perché, nella manovra Tremonti/Bossi, è stato irrigidito il patto di stabilità, è stato, sostanzialmente, tolto agli amministratori locali il potere di violarlo e, se esso viene violato lo stesso perché ci sono somme che potrebbero essere pignorate dai Trinunali, allora si taglia dell’intera somma in piu’. Si penalizzano ulteriormente i cittadini ed espropriano gli eletti dal popolo. Se il decreto, oggi in discussione al Parlamento, rimanesse cosi’, molti comuni virtuosi, soprattutto del Nord, andrebbero in dissesto.
Se si dovesse allargare lo sguardo oltre la nostra provincia, si vedrebbe che ogni residente al Nord perderebbe 108 euro a fine manovra (un lombardo 102), al sud 95 euro ed al Centro 85! Sono sempre dati ANCI. Ma dov’erano i ministri nordisti al momento di varare la manovra?
Inoltre, il costo della Pubblica Amministrazione continuerà a salire fino al 2012 si passerà da 694 milioni del 2008 ai 742 del 2012. Quella dei Comuni passerà da 63 milioni e mezzo del 2008 ai 55 milioni del 2012. Quindi chi taglia le spese sono solo i Comuni, chi aumenta le spese è lo Stato e le sue Aziende! Tempi brutti aspettano i nostri concittadini. Il federalismo tanto sbandierato non arriverà perché Roma non mollerà.

Ambrogio Sala
Assessore ai Servizi alla persona
di Olgiate Molgora

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